Scoprirai anche come l'IIT sta rafforzando il proprio impegno nell'adottare pratiche di valutazione eque, responsabili e riconosciute a livello globale.
Valutazione della ricerca all'IIT
Questa pagina offre una panoramica sui criteri e i principi che guidano la valutazione della ricerca all'IIT, illustrando le iniziative intraprese per allinearsi alle migliori pratiche internazionali.
Principi di valutazione della ricerca
L'IIT adotta le migliori pratiche riconosciute a livello internazionale, ispirandosi ai principi del Leiden Manifesto, della Carta Europea dei Ricercatori, e agli impegni della Coalition for Advancing Research Assessment (CoARA), un'iniziativa globale dedicata alla riforma delle pratiche di valutazione della ricerca.
Per garantire un processo equo e completo, la valutazione della ricerca presso l'Istituto Italiano di Tecnologia si basa sui seguenti principi.
I ricercatori dell'IIT devono essere informati delle attività di valutazione della ricerca
I ricercatori e il personale dell'IIT vengono informati in anticipo sui processi di valutazione in corso, comprendendone le finalità e il contesto. Questi processi possono riguardare sia l’attività individuale di un ricercatore, sia quella di un gruppo o di un centro di ricerca.
Il confronto tra gruppi di ricerca dovrebbe essere effettuato fornendo informazioni contestuali
Quando si confrontano gruppi di ricerca, gli indicatori vengono accompagnati da informazioni contestuali, come il numero di membri del gruppo, i comportamenti del dato citazionale nel settore e la normalizzazione in base al budget ricevuto. Si riconosce che, in alcuni casi, non è appropriato utilizzare determinati dati quantitativi e che può essere necessaria una normalizzazione. Si raccomanda inoltre ai valutatori di tenere conto delle differenze tra i vari campi di ricerca.
La valutazione della ricerca deve integrare diverse prospettive e considerare più livelli di analisi (accademico, economico, sociale) per garantire un processo decisionale solido e basato su evidenze. Si raccomanda l'uso di un'ampia gamma di criteri qualitativi e di una serie di indicatori quantitativi, evitando il ricorso a una singola misura isolata.
Gli indicatori quantitativi possono supportare processi decisionali informati e aiutare a identificare possibili pregiudizi o preconcetti. Tuttavia, il loro valore è influenzato da fattori come la fase di carriera del ricercatore, la disciplina, il focus specifico della ricerca e altre variabili. Per questo motivo, la peer review (attraverso panel di esperti o comitati di valutazione) deve integrare questi indicatori, offrendo un giudizio esperto e fornendo il contesto necessario in ogni processo di valutazione all'IIT.
Le fonti dei dati devono essere affidabili, solide, accurate e trasparenti
I dati sorgente vengono resi disponibili ove possibile. Ad esempio, quando si analizza il portfolio di pubblicazioni di un gruppo di ricerca, i ricercatori possono accedere alle informazioni su come sono state reperite le pubblicazioni e i relativi metadati (ad esempio, da Scopus o Web of Science), oltre a visualizzare i dati relativi a pubblicazioni e citazioni. Sono inoltre fornite indicazioni su come richiedere eventuali correzioni. Allo stesso modo, anche i dati relativi a finanziamenti, grant, attività commerciali e brevetti devono essere verificabili.
Ove possibile, i criteri di valutazione devono essere accessibili ai ricercatori, e gli indicatori quantitativi utilizzati devono essere facilmente riproducibili. I ricercatori devono poter controllare e verificare le informazioni bibliometriche impiegate per la generazione degli indicatori.
I sistemi di valutazione adottati sono progettati per adattarsi alle esigenze in evoluzione dell'IIT e alla continua trasformazione del panorama della ricerca. I criteri e gli indicatori di valutazione qualitativa vengono aggiornati regolarmente e rivisti con il contributo di tutti gli stakeholder, inclusi il personale scientifico e il management.
Bisogna evitare rigidità interpretativa e falsa precisione
Viene adottato un approccio "basket of metrics" per evitare un eccessivo affidamento su un singolo indicatore. Saranno riconosciuti i limiti delle metriche, come il significato e l'interpretazione dei conteggi delle citazioni, nonché i problemi di falsa accuratezza e variabilità associati ad alcune metriche a livello di rivista. Inoltre, i limiti legati alle piccole dimensioni del campione saranno presi in considerazione in ogni analisi.
Dovrebbe esserci una comprensione condivisa delle migliori pratiche nella valutazione della ricerca
Il personale dell'IIT responsabile dei processi di valutazione dovrebbe essere costantemente formato per garantire che tutti gli attori coinvolti siano informati e operino in conformità con questi principi. È fondamentale condividere con la dirigenza le best practice più recenti e le potenziali criticità degli indicatori, quando presenti.
Piano d'azione CoARA dell'IIT (2024-2027)
Nel 2022, l'IIT si è unito alla Coalition for Advancing Research Assessment (CoARA), impegnandosi a riformare le pratiche di valutazione della ricerca, e ha istituito un gruppo di lavoro interno tra i diversi direttorati dell'IIT.
Questo impegno ha portato alla creazione del Piano d'azione CoARA dell'IIT (2024-2027), che definisce 12 azioni chiave per garantire una misurazione esaustiva dell'eccellenza della ricerca, valorizzando una vasta gamma di contributi scientifici, e assicurando integrità, correttezza e innovazione nel processo di valutazione.
Le 12 azioni del piano:
- Coinvolgimento del personale scientifico a tutti i livelli di carriera nei processi di valutazione della ricerca.
- Definizione dei principi di valutazione della ricerca istituzionale, assicurando l'allineamento con le migliori pratiche internazionali.
- Revisione dei criteri di valutazione nelle valutazioni del percorso di carriera, inclusi assunzioni, promozioni e valutazioni di tenure-track.
- Revisione delle valutazioni dei gruppi di ricerca, garantendo equità e pertinenza nelle valutazioni di team e unità di ricerca.
- Garantire l'uguaglianza di genere e l'inclusività nei processi di valutazione della ricerca.
- Riconoscimento di Open Science e Research Data Management come preziosi output della ricerca.
- Allineamento con i National Chapters e i CoARA Working Group per un approccio uniforme.
- Sviluppo di nuovi strumenti, dashboard e metriche per supportare il quadro di una nuova valutazione della ricerca.
- Miglioramento della trasparenza e della consapevolezza sugli indicatori di valutazione della ricerca tra ricercatori e management.
- Formazione di valutatori interni ed esterni su pratiche di valutazione eque e responsabili.
- Tutoraggio e orientamento professionale per ricercatori all'inizio della carriera.
- Comunicazione chiara delle decisioni istituzionali sui processi e gli eventi di valutazione della ricerca a tutti gli stakeholder.
Il Piano d'azione completo dell'IIT CoARA è disponibile sul sito web CoARA.eu o direttamente su Zenodo.